Razze di gallina più diffuse: quante e quali sono?

Breve storia della gallina

La gallina è stata addomesticata dall’uomo migliaia di anni fa e da allora la sua evoluzione è stata oggetto di una decisiva manipolazione da parte di quest’ultimo, che incrociando le diverse razze è riuscito ad ottenere tante e diverse tipologie di galline. Infatti le galline non sono tutte uguali: ogni razza condivide sì molte caratteristiche in comune con le altre, ma allo stesso tempo presenta i tratti tipici di una determinata razza. In linea generale si distingue tra galline ovaiole e galline ornamentali: come facilmente intendibile dalla denominazione stessa, le prime si caratterizzano per un’elevata capacità di deposizione di uova, mentre le seconde depongono sì uova, ma in numero nettamente inferiore.

Oggigiorno al mondo ci sono oltre 200 diverse razze di galline e di queste circa 38 sono state ottenute da allevatori italiani. Quali sono quindi le razze più diffuse e quali sono le loro caratteristiche? Vediamone insieme alcune, sia di quelle italiane nonché alcune razze popolari anche all’estero.

Le galline ovaiole

La gallina ovaiola depone quasi un uovo ogni giorno, quindi in totale ogni anno riesce a deporre circa 300 uova, garantendo un prodotto fresco e genuino quasi ogni giorno. Come forse già saprai la gallina ovaiola subisce un calo di produzione di uova durante i mesi più freddi e soprattutto in quel periodo dell’anno in cui ci sono meno ore di luce solare. La produzione di uova riprende a pieno ritmo a partire dalla primavera, mentre subisce una battuta di arresto durante il periodo della muta, che dura circa due mesi. La produzione termina del tutto quando l’animale raggiunge una certa età. La durata media della vita di una gallina ovaiola dipende da diversi fattori. Tra questi rientrano la razza dell’animale, le sue condizioni di vita come alimentazione, modo attraverso cui è allevata, malattie e altri fattori esterni. In media, tenendo conto dei vari fattori, una gallina ovaiola vive tra i 5 e gli 11 anni ed il picco di produzione di uova avviene durante i primi anni di vita, a partire dal primo anno nel quale la gallina diventa feconda. A questo proposito vale comunque la pena sottolineare il fatto che una gallina allevata a terra e che dispone di una buona qualità di vita non solo vive più a lungo di una gallina allevata in forma intensiva, ma depone uova per un periodo di tempo maggiore.

Se sei alla ricerca di galline in grado di fornirti uova fresche tutti i giorni, allora la tua scelta probabilmente ricadrà molto probabilmente su una razza di gallina ovaiola. Le galline, differentemente da come si può pensare, sono animali intelligenti e sensibili e, soprattutto nel caso delle ovaiole, la produzione di uova cambia proporzionalmente con la qualità di vita che gli animali conducono.

Le razze ovaiole più diffuse

Tra le galline ovaiole più diffuse in Italia c’è senz’altro la Isa Brown. Questa ed altre razze ibride ovaiole sono infatti acquistabili presso qualsiasi consorzio ed il loro prezzo oscilla dai 4 ai 6 euro ognuna. Per le altre razze di ovaiole invece si può arrivare a spendere anche 20 – 50 euro per animale e per acquistarle è necessario rivolgersi ad allevatori specializzati presenti solitamente a fiere ed eventi. Vediamo insieme quindi quali sono le galline ovaiole più diffuse e quali sono le loro caratteristiche principali.

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Gallina ovaiola Isa Brown

La gallina ovaiola Isa Brown riesce a produrre circa 300 uova all’anno ed è tra le razze ibride con la maggior capacità di deposizione. Il piumaggio è caratterizzato da un folto piumaggio color rossastro e le uova, di dimensione media, presentano un guscio che varia dal rosa scuro al marrone chiaro. La durata media di una gallina di questa razza è di circa 5 anni. Le Isa Brown sono tra le ovaiole più produttive, frutto di incroci di diverse razze, che hanno permesso di aumentare di molto la qualità e la quantità della deposizione di uova.

Gallina ovaiola Livorno

La gallina ovaiola Livorno prende il nome dall’omonima località di mare in Toscana. Da lì infatti questa gallina è stata esportata in Gran Bretagna e negli Stati Uniti dove attraverso diversi incroci con altre razze la Livorno è stata allevata e perfezionata per massimizzare la sua capacità di deporre uova. Questa razza è molto diffusa anche in Italia ed è rinomata per l’alto tasso di produzione di uova. Come la Isa Brown la gallina ovaiola Livorno è in grado di produrre circa 300 uova all’anno, di dimensioni medie. Il loro piumaggio varia dal bianco, al nero, all’argento o con sfumature dorate.

Gallina ovaiola Siciliana

La gallina ovaiola siciliana è un animale resistente ai climi freddi e che resiste anche alle malattie più comuni che solitamente colpiscono le galline. Probabilmente frutto di incroci di galline autoctone della Sicilia con razze provenienti dal Nord Africa, ha una costituzione robusta, ma snella e il piumaggio solitamente si presenta nei colori bruno, bianco o nero. Anche questa razza è tra quelle che riescono a produrre molte uova: riesce infatti a produrre circa 280 uova dalle dimensioni medio-piccole ogni anno.

La gallina padovana, ovaiola e ornamentale

La gallina padovana, a differenza di quanto si possa pensare è originaria della Polonia ed è stata importata in Italia intorno al 1500 da alcuni studiosi padovani. Caratteristica peculiare di questa razza è l’emblematico ciuffo di piume che l’animale presenta sulla parte anteriore della testa. Le varietà più diffuse sono quelle di colore bianco, nero, dorato o camosciato. È una gallina dalle medie dimensioni. Questa razza produce dalle 180 alle 200 uova all’anno, di dimensioni medio – grandi.

Le galline ornamentali

Al mondo ci sono molte razze di galline ornamentali e presentano tutte caratteristiche uniche che gli permettono di essere distinguibili facilmente l’una dalle altre. Le varie razze si differenziano infatti per dimensioni, piumaggio, per il fatto di essere più o meno delicate o più o meno comuni o rare. A differenza delle galline ovaiole, quelle ornamentali producono solitamente un numero di uova decisamente inferiore. Questi animali sono infatti apprezzati soprattutto per il loro aspetto estetico particolare. Ovviamente non sarà possibile fare un elenco completo di tutte le razze di gallina ornamentale, proponiamo qui di seguito alcune delle razze più particolari e forse meno conosciute.

Gallina ornamentale Araucana

Originaria del Cile e poi esportata in tutto il mondo, questa razza di gallina si distingue per il suo aspetto molto particolare. Il suo corpo manca di coda, presenta una cresta dalle dimensioni ridotte e un folto piumaggio sotto il becco a mo’ di barba. Altra peculiarità di questa razza è il colore delle sue uova: è infatti conosciuta come gallina dalle uova blu. Questo colore però non ricopre solamente il guscio dell’uovo, ma colora anche la parte interna. Nonostante sia comunemente considerata una razza ornamentale, questa razza di gallina riesce a produrre anche 200 uova all’anno.

Gallina ornamentale Moroseta

Si pensa che questa particolare razza di gallina sia originaria dell’Asia, probabilmente della Cina, ma le sue origini sono comunque ancora incerte. Come può suggerire il nome stesso di questa razza, il piumaggio è folto, vaporoso e morbido, come la seta. La sua versione nana invece è stata ottenuta in Olanda, ma comunque anche nella sua variante “originale”, altrimenti detta “leggera”, l’animale non raggiunge grandi dimensioni, se comparata ad altre razze di galline. La moroseta produce mediamente 100 uova all’anno, ma esse contengono un quantitativo quasi doppio di vitamina D rispetto alle uova di altre razze. Altra caratteristica di questa razza è la forte propensione alla cova.

Gallina ornamentale Tosa Onagadori

Questa razza è originaria del Giappone e molto spesso è possibile trovare raffigurazioni di questo animale anche nell’arte e in molti apetti della cultura giapponese. È una razza delicata che necessita di attenzioni particolari. Caratteristica che rende unica questa razza di gallina è la lunga coda: addirittura nei galli la coda continua a crescere senza sosta riuscendo a raggiungere anche gli 8 metri di lunghezza! Oggigiorno la legislazione giapponese tutela questo animale in qualità di monumento vivente e per questo l’esportazione delle sue uova è stata dichiarata illegale.

Gallina ornamentale Orpington

La gallina ornamentale Orpington è una razza piuttosto grande che appare ancora più voluminosa grazie al suo folto piumaggio. Questa razza è il frutto della selezione di William Cook di Orpington, che nel 1886, incrociando diverse razze, è riuscito ad ottenere questo bellissimo animale. È possibile trovarla nelle sue varianti bianca, nera o fulva ed il suo piumaggio è abbondante e folto. Questa razza è particolarmente docile, poco incline alla fuga e particolarmente ghiotta di erba fresca da poter beccare. Ama così tanto avere a disposizione un bel prato fresco che tende ad esagerare; per questo è raccomandabile avere a disposizione una discreta superficie dove può scorrazzare e compensare le calorie assunte con del sano movimento. Queste galline sopportano molto bene i freddi inverni, tant’è che non smettono di deporre uova durante questo periodo: nonostante non siano galline di razza ovaiola riescono comunque a deporre 175 – 200 uova all’anno.

Gallina ornamentale Nana Serama

Le origini di questa razza sono piuttosto incerte, tuttavia si pensa che sia arrivata dalla Malesia dove è stata ottenuta attraverso un’attenta selezione. Questa razza discende in modo diretto dalla razza ornamentale bantam, altra razza molto apprezzata e molto popolare. L’arrivo di questa razza in occidente è molto recente: sia negli USA che in Europa non è stato possibile trovarne prima dei primi anni 2000. Appena giunta in occidente questa razza ha riscosso molto successo, soprattutto per le sue dimensioni ridotte e la sua grande socialità. Infatti non è raro incappare in persone che hanno un esemplare di questa razza di gallina come animale da compagnia e in molti di questi casi queste persone non dispongono neanche di uno spazio all’aperto, a testimonianza della facilità con la quale è possibile allevare questa razza. Essendo che non sono state fatte selezioni particolari in merito al colore, questa razza è disponibile in molte varianti cromatiche. Data la taglia nana, la razza ornamentale Serama può raggiungere o superare di poco il mezzo chilo di peso e le sue uova, che depone durante tutto l’anno, anche se al massimo 80 – 100, sono poco più grandi di quelle di una quaglia.

Come affermato qualche paragrafo fa non è stato possibile in questa sede fare una rassegna completa di tutte le razze di galline ovaiole e ornamentali conosciute. Quelle trattate nell’ambito di questo articolo sono le razze di galline che abbiamo scelto di farvi conoscere proprio a causa delle loro caratteristiche particolari: abbiamo infatti visto le ovaiole in grado di produrre una grande quantità di uova e le galline ornamentali più particolari e meno comuni. Che tu stia pensando di allestire il tuo pollaio per avere una buona produzione di uova o meno, non far mancare niente alle tue galline. La durata della loro vita e la produzione di uova sono direttamente influenzate dal modo in cui gli animali vengono allevati: devono essere alimentati nel modo corretto, tenendo conto delle specificità di ogni razza; devono poter crescere nel massimo della libertà e in luoghi salubri che vanno mantenuti puliti con frequenza. Per reperire consigli in merito a questi ed altri aspetti ti consigliamo la lettura del nostro articolo “Pollaio come e quale scegliere: guida con consigli, prezzi e migliori offerte”.

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